Si, gli aspirabriciole sono davvero utili: piccoli, maneggevoli, pronti ad aspirare ad ogni imprevisto in casa. L’offerta è ampia soprattutto nell’online e la loro utilità è strettamente legata alle caratteristiche del singolo modello e correlata alle esigenze della vostra casa e famiglia. Se vi stuzzica l’idea di un nuovo elettrodomestico dalle sembianze di una mini aspirapolvere, ecco come stabilire quale aspirabriciole sarebbe utile.
La praticità dell’aspirabriciole è legata alla sua leggerezza e comodità in quanto va usata con una singola mano. Anche la posizione dei tasti è un dettaglio da valutare, ulteriore aspetto che potrebbe velocizzare o rallentare il suo uso.
Come tutti gli elettrodomestici, anche gli aspirabriciole possono avere potenze differenti ovvero una forza di aspirazione della macchina più o meno forte. Più è alto il numero dei volt, maggiore è l’aspirazione, ma ricordate che anche il peso e la rumorosità sono collegati alla potenza. Potreste anche valutare un voltaggio medio (15-18 V) e scegliere un aspirabriciole con tecnologia ciclonica oppure un modello più complesso con potenza regolabile.
Un aspirabriciole è utile anche quando pratico da smontare, lavare e riporre fino al prossimo uso. Consigliamo quelli con filtro lavabile o sostituibile in modo da garantivi una buona filtrazione soprattutto nel caso di allergie ad acari e polline.
Una caratteristica che non deve mancare agli aspirabriciole è l’essere ricaricabili. Non esistono più modelli con cavo in quanto l’utilità del prodotto è proprio nella maneggevolezza libera dal filo dell’alimentazione. Lo potrete così usare lontano dalle prese di corrente e anche per la pulizia dell’auto. Da valutare quindi l’autonomia della macchina e i tempi di ricarica. Un plus sono i modelli con la stazione di ricarica da fissare alla parete o la doppia batteria che si stacca dal corpo macchina e si mette in carica mentre l’altra è in uso.