La primavera è la stagione preferita per una grande maggioranza di noi, ma anche lei ha il suo lato oscuro: le grandi pulizie di casa! Vuoi sapere come organizzare le pulizie di primavera e avere tutto in ordine in 10 step? Ecco la nostra guida su come organizzare i lavori e liberarsi il prima possibile da questa incombenza. Le pulizie domestiche fanno venir voglia di scappare lontano ma focalizzarsi sull’obiettivo aiuta e poi esiste un metodo efficace per tutto, incluso come affrontare in modo impeccabile questa incombenza stagionale.
Suddividi le pulizie di primavera in piccoli compiti e indica cosa ti occorre per ogni task in modo da evitare le interruzioni: sarà più semplice portare a termine una microattività e si evita il panico di fissare casa pensando da dove iniziare e che non finiremo mai.
Dopo aver stilato la to do list pulizie di primavera, occorre dare ai mini compiti la giusta importanza e priorità. Non esiste un ordine “corretto” ma i più esperti suggeriscono di procedere con i punti più impegnativi: il cambio stagione, sistemare il ripostiglio o ripulire quelle stanze della casa o angoli trascurati durante i mesi precedenti. Dai una priorità anche in base al tempo a disposizione e ai giorni della settimana. Concentrati sul risultato e trova la giusta motivazione per non rimandare le grandi pulizie: il tuo ufficio in perfetto ordine, il balcone sgombero da cianfrusaglie, la cucina con nuovo spazio libero.
- Marie Kondo e il decluttering
Abbiamo parlato di motivazione e quindi eccoci ai consigli “filosofici” di Marie Kondo: liberarsi del superfluo. Il come organizzare le pulizie di primavera non può prescindere dal "Il magico potere del riordino".
"riordinando si mette in ordine il passato; di conseguenza, si prende coscienza di ciò che conta davvero nella nostra vita e di ciò che invece non serve; di ciò che bisogna fare e di ciò che invece bisogna lasciarsi alle spalle” cit. MK
Mettere in ordine e creare spazio fisico permette di aprirsi al nuovo. Provare per credere!
Consiglio tecnico da tenere presente anche nello stilare le priorità dei vari compitini: quando si fanno le pulizie, si deve procedere dall’alto verso il basso: rimuovere le ragnatale, pulire i lampadari e la parte alta degli armadi e mobili. Poi procedere con infissi e porte. Ricordarsi di procedere con questo ordine, ti farà risparmiare tempo in quanto si evita di sporcare laddove è già stato ripulito.
Secondo consiglio tecnico dai professionisti delle pulizie di primavera: riordina e pulisci l’interno di cassetti, armadi, cristalliere per poi procedere con l’esterno del mobile. Idem nel caso di librerie e scarpiere.
Siamo già a buon punto della nostra guida su come organizzare le pulizie di casa, o meglio, siamo al punto delle 3 T: tappeti, tende e tessuti. La Primavera e le sue temperature in ribasso sono infatti perfette per aspirare con cura, lavare e profumare i tessuti: copridivani, copricuscini, materassi, tende e così’ via. Per rinfrescare e igienizzare i materassi e i cuscini, oltre al loro ribaltamento sul lato estivo, si può usare il bicarbonato; le tende si possono lavare in lavatrice o nel caso di roll-up pulire con un panno umido; i tappeti possono essere portati in lavanderia o puliti con il vapore.
- Non scordate gli elettrodomestici!
Se durante le giornaliere faccende vengono ignorati, a primavera anche loro meritano una super rinfrescata. Occorre verificare filtri, scarichi e dare l’anticalcare dove necessario. Si può usare un prodotto specifico per la pulizia del forno, l’aceto e il limone per pulire e profumare il frigorifero.
Nuova stagione, nuovi abiti. Non tutti inseriscono il cambio armadio nelle pulizie di primavera soprattutto nel caso di una famiglia che inizia a essere numerosa. Secondo noi è un buon momento per farlo, ormai si è all’opera e si ottimizzano i tempi. Anche per questo sotto-task, ricordate il mantra di Marie Kondo: eliminare il superfluo.
La guida su come organizzare le pulizie di primavera si chiude con un consiglio: fate le grandi pulizie in compagnia della famiglia, di amici, coinquilini o conviventi se potete. Ognuno deve dare il proprio contributo e alcuni punti sono anche complicati da svolgere in autonomia. Ad esempio: chi di meglio di un’amica fashion lover per il cambio armadio? Chi meglio del nostro compagno per ribaltare i materassi? Ovviamente, nel vostro plan organizzativo, dovrete inserire un piccolo compenso per la man d’opera extra.
Buone pulizie :)